Soci Fondatori

Presidente del C.S.M. - ing. Clemente Esposito

L'ing. Clemente Esposito è nato ad Airola (BN) il 09/09/1941. A 14 anni, nel 1955, si iscrisse al Centro Speleloigico Meridionale, all’epoca, presieduto dal Prof. Pietro Parenzan proveniente dal Carso Triestino.

Ha conseguito:

  • Diploma di maturità classica;
  • Laurea in Ingegneria Chimica;

E’ stato:

  • Docente di Tecnica ed Organizzazione Aziendale, Meccanica, Macchine e Disegno;
  • Docente addetto alle esercitazioni di disegno meccanico presso la facoltà di Ingegneria di Salerno dal 1980 al 1988 con il Prof. Raimomdo Pasquino.

Attualmente è:

  • consulente per l'ufficio del Sottosuolo del Comune di Napoli da oltre 40 anni , per il quale ha rilevato il 90% delle cavità censite dallo stesso Comune;
  • consulente dei Vigili del Fuoco ed istruttore per gli stessi delle tecniche speleologiche;
  • Presidente dell’Associazione In Neapoli As.So.Tec.Na. (Associazione per il Sottosuolo di Tecnici Napoletani).

Ha scritto per numerosi quotidiani, settimanali e mensili.

Ha pubblicato:

  • Napoli Sotterranea – Evoluzione storica del sottosuolo cavo 1988;
  • Sotto Napoli – Idee per la città sotterranea, le grotte 1988;  
  • Sempre articoli sul mensile Diritto allo Studio dal 1991;
  • Spaccanapoli il Sottosuolo  1992;
  • Napoli sopra e sotto 1993;
  • Napoli la città riscoperta 1996;
  • Il Cimitero delle Fontanelle 2007;
  • Gli ipogei greci della Sanità, 2009;   

Nel corso della sua attività ha collezionato:

  • su supporto cartaceo ed informatico, rilievi di oltre 800 cavità del sottosuolo di Napoli, tutti corredati da sezioni, foto e molti con films;
  • migliaia di negativi di foto del sottosuolo campano scattati dal 1950 ad oggi;
  • migliaia di diapositive del sottosuolo campano scattate dal 1980 ad oggi;
  • fotografie della città di Napoli scattate dal fine ‘800 ad oggi;
  • una notevole cartografia riguardante gli antichi acquedotti di Napoli, nonché tutti i progetti presentati nel 1800 per la costruzione dell’attuale Acquedotto del Serino:

Quale Presidente dell’Associazione In Neapoli As.So.Tec.Na ha allestito, in una cavità del sottosuolo di Napoli, il Museo del Sottosuolo.

  • Ha partecipato a numerosissimi convegni di geologia, geotecnica e tecnica delle fondazioni, lasciando sempre memorie agli atti;
  • Dal 2001 al 2005 ha tenuto lezioni di Speleologia Urbana e Sottosuolo presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli;
  • Fa conoscere il Sottosuolo di Napoli con conferenze;
  • Dal 2005 ha sempre partecipato alle manifestazioni per il Maggio dei Monumenti:
  • Nel 2006 organizzò, per Maggio dei Monumenti, due cavità, sotto via Carbonara e sotto via SS Apostoli, attraverso le quali Napoli fu presa sia da Belisario che da Alfonso I d’Aragona;
  • Sempre nel 2006 rilevò la Cava di Piperno di Soccavo regalando al Comune i grafici corredati da oltre cento foto;
  • Nel 2007, su richiesta dell’Assesore alla Cultura Dottoressa Valente, sempre per Maggio dei Monumenti, riaprì ancora le cavità di via Carbonara, rese possibili le visite alla Cava di Piperno di Soccavo, mise a disposizione dell’Assessorato Sport e Cultura la cavità di Piazza Cavour 140 e per tutto il mese di giugno accompagnò, con il suo gruppo, le persone che volevano visitare il Cimitero delle Fontanelle;
  • Nel 2008 è rimisto a dispopsizione dell’Assesorato Sport e Cultura la cavità di Piazza Cavour 140 nella quale per tutto il mese di maggio si sono tenute ben cinque mostre di notevole interesse culturale.

Vicepresidente - ing. Antonella Feola

L’ing. Antonella Feola, è laureata in Ingegneria Civile.

Dal 1999 al 2009, come professionista convenzionata con il Sindaco di Napoli, ha collaborato con il Comitato Tecnico di supporto al Sindaco alla stesura del piano generale di messa in sicurezza del territorio comunale. Si è occupata, in tale ambito, dello studio, delle tecniche di intervento, delle opere e dei lavori finalizzati alla stabilizzazione e al consolidamento statico dei costoni in tufo, dei pendii in roccia sciolta, delle opere di sostegno (muri, paratie) e delle cavità sotterranee presenti nell’area del Comune di Napoli.

Dal 2001, come membro del Centro Speleologico Meridionale, ha parteciato a varie campagne di verifica delle condizioni statiche delle cavità della città di Napoli e di altri comuni del Napoletano. 

Dal 2007 al 2012 ha collaborato con Croce Rossa Italiana, in qualità di Delegata Internazionale in Eritrea ed ad Haiti.

Dal 2013 lavora come Ingegnere per il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC).

Prof. Vincenzo Esposito

é nato a Napoli nell'anno santo 1950, fin da piccolo é interessato alle discipline tecniche e matematiche, all'età di 10 anni realizzó il suo primo impianto elettrico, presto la sua attenzione fu catturata dalla televisione e dalla trasmissione delle immagini e dei suoni attraverso l'etere. Gli studi proseguirono sempre nel settore tecnico e conseguí il diploma di perito elettrotecnico con il massimo dei voti.

Neanche il tempo di avere un momento di riposo e fu chiamato ad assolvere agli obblighi di leva in Marina Militare per due lunghi anni. Fu impiegato come radiotelegrafista a bordo del sommergibile Torricelli dove fu congedato nel dicembre 1973.

Si mise subito alla ricerca di un lavoro e fece innumerevoli domande di lavoro e concorsi nonché lavori saltuari. Nel dicembre 1974 fu assunto a tempo indeterminato come insegnante tecnico pratico negli istituti tecnici. La sua esperienza di studio e lavorativa e lo studio fatto in Marina lo orientó verso l'apprendimento di nuove tecnologie in particolare l'informatica che era in una fase di sviluppo, ci riferiamo alla fine degli anni settanta, e quindi studió diversi linguaggi di programmazione ed elaborazione di algoritmi via via più complessi.

Nella scuola intanto stavano nascendo nuovi piani di studio nei quali serviva la figura di un tecnico di laboratorio di sistemi informatici; e quindi il preside gli chiese di assumere il compito di direttore del nuovo laboratorio da creare ex-novo. Con le modeste risorse che avevamo creammo un laboratorio con dieci computer completi di stampanti e hardisk e cominciammo ad impostare semplici algoritmi per gli allievi che nel corso dell'anno fecero i primi programmi in linguaggio Basic.

Ha insegnato per 35 anni ed ha cercato sempre di interessare gli allievi, con alterne fortune, però crede di essere riuscito a trasmettere qualcosa di positivo.

Durante la esperienza scolastica conobbe Clemente Esposito che lo coinvolse nella scrittura al computer delle sue relazioni sulle cavità che aveva censito, così nacque una collaborazione che gli consentii di acquisire una discreta conoscenza del sottosuolo di Napoli; questo enorme lavoro é stato utile per diverse pubblicazioni.

Dopo tanti anni di conoscenza e quindi di stima e affetto nei confronti di Clemente, mi ritrovo ancora a collaborare con Lui per la gestione del sito web  e per tante altre attività collaterali.

Michele M. La Veglia, ingegnere idraulico

Esperto in sicurezza e appassionato di storia e di sottosuolo, con esperienza più che ventennale.

Esperienza professionale nel campo della progettazione nel campo delle infrastrutture idrauliche (sistemi di acquedotti, fognature), opere di bonifica, idraulica fluviale, irrigazioni  e relative analisi di impatto e collaborazione a studi conoscitivi sulle dotazioni acquedottistiche e fognario - depurative per la Regione Campania.

Attività ingegneristiche connesse alla realizzazione della linea ferroviaria ad Alta Velocità. In particolare: - redazione dell'istruttoria della progettazione esecutiva delle sistemazione idrauliche e delle opere di smaltimento delle acque meteoriche per la tratta Roma - Napoli;  programmazione di software idraulico e compilazione dei relativi manuali utente;  stesura delle specifiche di progettazione del monitoraggio di opere civili e eventi meteorici o tellurici;

Collabora con passione alle iniziative di riscoperta e valorizzazione dei percorsi sotterranei.

 

Pubblicazioni tecniche nel campo della sicurezza statica e del sottosuolo

- M.M. La Veglia, G. Boscaino, S. Perrone : “Collasso di un edificio in muratura nel centro storico di Napoli. L’intervento dei vigili del fuoco", Atti del Convegno Internazionale “Crolli e affidabilita' delle strutture civili”, Università degli Studi di Napoli Federico II Napoli, pagine 75-84,  CUEN Editore Napoli, maggio 2003.

- R. De Rosa, M.M. La Veglia, S. Perrone: “Crolli e voragini. L’analisi delle statistiche e il ruolo dei Vigili del fuoco”, L’Edilizia n.129/2003, pagine 46-49, De Lettera Editore, settembre 2003.

- M.M. La Veglia et al., partecipazione al libro di M.R. Rondinella “Lassu’ qualcuno vi ama – volti e colori dell’emergenza” con l’episodio “115-118” pp.115-117, Guida Editori Napoli 2004

- M.M. La Veglia: “Crolli di cavità ed incendi nel sottosuolo“ Abstract in Atti del Convegno “Napoli Undergrounds” CNR ISMM dicembre 2007 .

- M.M. La Veglia: “Tecniche speleologiche dei Vigili del Fuoco: il nucleo S.A.F. per crolli e incendi nel sottosuolo di Napoli” Abstract Atti del VI Convegno Nazionale di Speleologia in Cavità Artificiali. Napoli, 30 maggio 2008. 

- Corona S., Baratta A., M.M. La Veglia, “Dissesti causati da eventi accidentali. Dati e statistiche di crollo nel Comune di Napoli” su Atti dell’IF CRASC '09. 1° Convegno di ingegneria forense. 4° Convegno su crolli, affidabilità strutturale, consolidamento, Doppiavoce editore  Napoli, dicembre 2009

- M.M. La Veglia, “Building site explosion in tunnel” su Atti del 2. Convegno Internazionale sulla sicurezza delle infrastrutture sotterranee. Rescue in Underground Facilities, Roma, marzo 2011.

- M.M. La Veglia.  Testi e il coordinamento  lavori per la realizzazione del DVD “Napoli Sotterranea: il lavoro dei Vigili del Fuoco, maggio 2013.

- M.M. La Veglia et al.  “Evoluzione storica e normativa della sicurezza antincendio: il ruolo dei pompieri e degli ingegneri” su Proceedings of the Internatonal Conference – Atti del 5. Convegno Nazionale Storia dell’Ingegneria, Naples 2014 May 19th-20th, pp 499-511, Cuzzolin editore, maggio 2014.